Il « Divina Proportione » di Luca Pacioli contiene descrizioni ed immagini di nuovi poliedri concavi che durante il Rinascimento furono rappresentati e studiati. Pacioli mostra come costruire due nuove tipologie di solidi, che chiama « abscissi » (troncati) ed « elevati ». Gli abscissi si ottengono tagliando via gli angoli solidi dai poliedri regolari convessi; gli elevati sono ottenuti da poliedri regolari o troncati aggiungendo su ogni faccia piramidi aventi come base le facce del poliedro. Pacioli descrive, infine, poliedri prima troncati e poi elevati tra cui il dodecaedro troncato elevato, dichiarando che
sei vertici delle piramidi del poliedro giacciono su uno stesso piano. Abbiamo sottoposto lo studio e l’interpretazione del testo originale agli studenti del corso di Storia della Matematica per la laurea magistrale in Matematica. Esponiamo le fasi del laboratorio ma soprattutto vogliamo evidenziare come i risultati sono stati interessanti didatticamente, sia da un punto di vista storico sia per l’attivazione di abilità e competenze in altri ambiti (geometrico, analitico, informatico). Riteniamo infatti che un’attività del genere sia da ritenersi un buon esempio di utilizzo della storia della matematica in didattica.